1 Foggiatura
La prima fase della lavorazione delle nostre maioliche è la tornitura manuale eseguita sul tornio. Si pone infatti, al centro del piatto girevole, una massa di argilla e si modella con l’uso delle mani sino a realizzare la forma voluta.
2 Essiccazione
Dopo la tornitura è necessario che i manufatti in argilla essicchino completamente all’aria. Una essiccazione omogenea ed uniforme è garanzia di durevolezza dell’oggetto finito, ma soprattutto della coerenza della sua forma.
3 Prima cottura
Una volta essiccati i manufatti vengono posti in un forno. La prima cottura, in circa 12 ore, porterà gli oggetti ad una temperatura di 980 gradi centigradi. Ne segue poi il graduale raffreddamento, che avviene naturalmente per dissipazione del calore. Si ottiene cosi il più semplice prodotto ceramico: la terracotta (o biscotto).
4 Smaltatura
Gli oggetti in terracotta vengono sottoposti alla smaltatura che può essere effettuata manualmente, per immersione dell’oggetto in una soluzione acquosa di smalto, oppure per mezzo di un aerografo che spruzza la vetrina sul manufatto.
5 Decorazione
Qualsiasi tecnica di lavorazione delle nostre maioliche viene effettuata rigorosamente a mano. I nostri decoratori, affidandosi a forme e motivi ricorrenti nella natura e nel paesaggio, miscelando ad arte diversi colori, riescono nella produzione di un oggettistica talmente accurata e luminosa da poter considerare i diversi pezzi della nostra produzione delle piccole opere d’arte.
6 Seconda cottura
Dopo la smaltatura e la decorazione il prodotto ceramico viene fatto cuocere una seconda volta. Lo scopo è quello di fissare lo smalto all’oggetto. La cottura si attua in forno ad una temperatura tra i 850 e i 970 °C.